È con immenso piacere che comunichiamo la nostra partecipazione al presepio vivente al castello di Bracciano organizzato dagli amici del Rione Monti.
A malincuore dopo sette anni ci spiace comunicare che quest’anno il presepe non si farà. Sette anni dove ce l’abbiamo messa veramente tutta per ridar vita all’antico abitato di Monterano, che ormai da troppo tempo rimaneva inutilizzato, convinti che dietro l’evento presepe ci potesse essere un reale modello di sviluppo per il nostro amato paese ed un futuro per i nostri ragazzi.
Sette anni dove abbiamo gettato il cuore ben oltre l’ostacolo, superando più volte i nostri limiti; nella consapevolezza di provare a dare lustro a questo luogo, fortemente Identitario per noi e per tutti i canalesi. Siamo partiti da niente, proprio per dimostrare che a volte l’impossibile può diventare possibile, basta volerlo. Grazie ai nostri volontari, abbiamo ricreato le condizioni, sia materiali che non, per far apprezzare Monterano ad un pubblico che non rimanesse circoscritto ai nostri confini; ricordiamo su tutti il riconoscimento a Luogo del Cuore FAI. In sette anni ne abbiamo tentate sicuramente di ogni e se oggi Monterano è tornato nuovamente ad essere così apprezzato, ci piace pensare (almeno a noi) che forse una parte del merito possa essere riconducibile anche alla nostra associazione. Sette anni dove con ogni mezzo abbiamo provato a far passare il messaggio che il presepe non è della Carraiola, così come non lo è Monterano, è sta a tutti (o almeno a coloro che lo hanno a cuore quanto noi) saperlo valorizzare e promuovere, proprio perché rappresenta un “ bene paese” che dovrebbe andare ben oltre i campanilismi di turno. Oggi però è un altro giorno, quello della consapevolezza. Consapevolezza amara di un gruppo di sognatori che si rende conto che nulla dura per sempre, e l’entusiasmo da solo non basta più per realizzare un evento di tale portata. Consapevolezza di chi si rende conto che le sole promesse non bastano più, abbiamo voluto crederci per sette anni. Consapevolezza di chi si rende conto che forse il nostro paese ha ben altre priorità al momento. Ed allora eccoci qui oggi, con un nodo alla gola, a darvi la notizia che non avremmo mai voluto dare: “quest’anno il presepe non si farà”; con la speranza che possa essere solo un arrivederci e non un addio. Un’ultima precisazione, questo post non sta puntando il dito contro qualcuno o qualcosa, non è nel nostro stile, non l’abbiamo mai voluto fare e non inizieremo ora. Ci interessa molto di più il bene del paese e della nostra comunità e non crediamo sia questo ne il mezzo ne il luogo per affrontare le criticità che ci hanno portato a questa decisione. Per questo vi chiediamo di evitare sterili polemiche in tal senso. Siamo però altrettanto convinti, che sia giusto, come abbiamo sempre fatto, rendervi partecipi delle nostre decisioni e delle nostre attività. Per chiunque avesse bisogno di ulteriori informazioni, il 27 ottobre, come da regolamento, si rinnoverà il Cda, sarà quella l’occasione per raccontare quanto fatto fin qui e rispondere a tutte le vostre domande.
Grazie a tutti, ad maiora!
Si è conclusa domenica 6 gennaio la settima edizione dello spettacolare evento organizzato dall'associazione culturale Nobile Contrada Carraiola con la collaborazione dell'Amm.ne Comunale, della Riserva Naturale e dell'Università Agraria di Canale Monterano, il contributo della Regione Lazio, e per la parte artistica con gli amici del Rione Monti di Bracciano.
Un successo straordinario di presenze e di critica ci ha accompagnato per tutta la durata dell'evento, moltissimi gli attestati di stima ed i ringraziamenti ricevuti per quello che ormai sembra essere diventato uno degli eventi più belli e suggestivi della Regione.
Un caloroso ringraziamento ai nostri volontari che hanno sacrificato il periodo più bello dell'anno per la realizzazione del progetto "presepio a Monterano", a tutti i gruppi di rievocazione storica ed alla contrada Stigliano che ci hanno accompagnato in questa splendida avventura. Ringraziamo i Vigili di Canale Monterano, la Protezione Civile e tutti quelli che si sono adoperati anche con una semplice informazione data in paese ai tantissimi turisti che sono venuti a Canale Monterano in questo Natale 2018 ed inizio anno 2019.
Sicuramente abbiamo avuto dalla nostra il meteo, ma contare così tante persone a Monterano è sicuramente segno di grande affidabilità e maturità raggiunte dalla nostra organizzazione.
Non ci resta che augurarvi un Buon 2019 ed invitarvi alla prossima iniziativa della contrada prevista per il 12/13/14 luglio prossimi con la Sagra der Cignale 2019 ;)
Anche la seconda giornata è stato un grande successo
Dopo le fatiche di domenica 30 dicembre, possiamo dirci strasoddisfatti per queste prime 2 giornate e per il 2018 in generale, visto il successo dello scorso 6 gennaio 2018.
Grazie ai volontari che hanno sacrificato le feste natalizie a Monterano e grazie alle migliaia di turisti che abbiamo contato in tutto il 2018.
Nelle date del 6 gennaio ultima data della 6^ edizione del presepio, 12-13-14 luglio sagra der cignale, 26 e 30 dicembre 7^ edizione del presepio, abbiamo portato a Canale circa 10000 persone.
Diciamo che la nostra parte per il turismo locale l'abbiamo fatta abbastanza bene, anche perchè tutte queste persone hanno apprezzato il grande lavoro e l'ottima cucina dei nostri volontari.
Quindi con l'auspicio che il 2019 sia altrettanto proficuo, e magari che ci porti anche qualche gioia sportiva, vi diamo appuntamento alla prima giornata di presepio del 2019 nonchè ultima di questa settima edizione dello spettacolare presepio vivente medievale di Monterano
Vi aspettiamo numerosi come sempre il 6 gennaio 2019 dalle 15,00 alle 19,00
Non mancate.
Al termine di questa giornata di riassetto e pulizia del sito, possiamo considerare archiviata la prima rappresentazione del Presepe Vivente Medievale di Monterano 2018-2019
Siamo soddisfatti per come si è svolta la manifestazione.
Siamo soddisfatti del successo registrato sia in termini di presenze che di contenuti.
Siamo soddisfatti per come i nostri volontari hanno lavorato alla complessa macchina organizzativa necessaria alla gestione dell'evento e siamo ancor più soddisfatti per il numero di giovani volontari che quest’anno si sono aggiunti alla squadra “storica”.
Siamo soddisfatti per i giudizi che abbiamo sentito esprimere con sincerità nostri i confronti.
SIAMO INFINE, MA NON ULTIMO PER IMPORTANZA, MOLTO SODDISFATTI PER IL RISPETTO CHE I VISITATORI HANNO AVUTO PER MONTERANO.
QUEST'ANNO ABBIAMO TROVATO MOLTI MENO RIFIUTI FUORI DAI PUNTI DI RACCOLTA.
Questa la consideriamo una vittoria di tutti quelli che amano il nostro territorio e l'ambiente.
Siamo orgogliosi di essere tra quelli hanno reso possibile anche questo successo.
Finito il lavoro di riassetto, da domani, saremo a Monterano per preparare l’evento del 30 dicembre.
Grazie a Federico Bianchi per il time lapse che ha ideato e realizzato e che riassume la giornata di ieri.
Vi aspettiamo il 30 dicembre dalle 15,00 alle 19,00
Non mancate.
Ritorna lo spettacolo nello spettacolo! Il presepio medievale ambientato nell'antica città di Monterano... l'evento clou non poteva che arrivare a fine anno ed iniziare quello nuovo.
Rimanete collegati per tutte le info.
La sesta edizione del presepio di Monterano si è felicemente conclusa. Una giornata da favola nel vero senso della parola. Le migliaia di persone e soprattutto i tantissimi bambini che hanno partecipato sabato 6 gennaio alla giornata monteranese, hanno avuto la possibilità di passare un pomeriggio immersi in una favola medioevale. Tanti gli attestati di stima e riconoscenza per la quasi perfetta organizzazione, la cortesia e la competenza di tutte le forze messe in campo da questa organizzazione, che hanno permesso a tutti di non accorgersi minimamente delle tantissime criticità che presenta un evento come il presepio di Monterano. Grazie a tutti i volontari, i figuranti, i gruppi di rievocazione storica, le contrade Castagno, Stigliano di Canale, Poleveriera di Allumiere, San Gregorio di Orte, al Rione Monti di Bracciano, alla locale protezione civile ed ai vigili di Canale M., alla coop Lympha per le visite guidate, grazie all'immensa collaborazione di Sandrino Carradori ma soprattutto grazie a tutti voi che ci avete onorato della vostra presenza ed il vostro essenziale contributo. Con la speranza che il prossimo natale potremo presentare la settima edizione del presepio vivente di Monterano la Nobile Contrada Carraiola Saluta tutta l'utenza.
Grazie alla collaborazione con il Rione Monti di Bracciano, è nata nel settembre del 2012 l’idea di far rivivere in tutto il suo splendore la città morta di Monterano. L’intuizione è stata quella di rappresentare nel contesto natalizio e quindi della “Natività ”, una giornata tipica di mercato ambientata verso la fine del 1400, quando l’antico feudo era un possedimento della famiglia Orsini. La particolarità del nostro evento quindi è quella di ambientarlo nel tardo Medioevo inizio Rinascimento, a differenza di tutti i vari presepi viventi che vengono organizzati in questo periodo, proprio per cercare di ricreare un ambiente magico e rivivere il nostro antico abitato come mai lo abbiamo visto, ma sempre sognato. In verità le opere più importanti, che per l’occasione vengono rimesse in funzione, sono state realizzate più tardi nel tempo, ci siamo presi questa licenza perché è proprio tra la fine del 1400 e la metà del 1500 che il pianoro di Monterano vive un momento magico (molto conosciuta la produzione di vino bianco “Alicante” e rosso, di Olio d’Oliva e di farina grazie ad un attivo mulino), infatti lo troviamo citato più volte in molti testi giunti a noi dall’Archivio Vaticano. In questo contesto vengono rappresentati molte figure che partecipano alla vita quotidiana in quel periodo. Arti e Mestieri, Nobili, Cavalieri, Armati e soprattutto il popolo che si arrangia per sbancare il lunario. La nostra idea è quella di ricreare uno spaccato di medioevo, ed il consiglio è quello di immortalare questi momenti soprattutto fotografando la Fontana del Leone, che per l’occasione riprende vita ed il Convento di San Bonaventura con l’altra Fontana sempre del Bernini. Su disegno del Maestro Gian Lorenzo Bernini, la “Fontana del Leone” è stata realizzata da mastro Mattia de’ Rossi nel 1660, quando la proprietà del feudo passò alla famiglia Altieri; è dalla fine del 1700, data dell’ abbandono di Monterano, che la fontana del Leone non si mostra più in tutta la Sua bellezza. Il nostro Augurio è quello di farvi immergere in un periodo che anticipava il Rinascimento Italiano, dimenticando tutti i problemi quotidiani che ci circondano, con la speranza per tutti di poter rivivere un nuovo RINASCIMENTO.
Abbiamo anche la possibilità per chi lo desidera di avvalersi di una guida rigorosamente in costume per le spiegazioni storiche del sito (a cura dell’ass. Lympha – 3345987964). Tutti coloro che intendono partecipare come figuranti del presepe possono chiamare il numero 3476272315 i posti disponibili sono circa 100. Per info Rabbai Riccardo 3476272315 e Sandro Carradori 3388608299.